Clienti, partner, azionisti, enti di controllo: in una parola, stakeholder. Sono questi i soggetti in grado di influenzare le azioni e le performance di un’impresa alla quale sono legati, in maniera diretta o indiretta. Oggi il loro ruolo è determinante, poiché nel mercato attuale il tradizionale modello di business, incentrato sulla massimizzazione del profitto, è stato spodestato da una visione più ampia e inclusiva che riconosce l’importanza delle relazioni con una vasta rete di soggetti interessati.
Comprendere e gestire gli stakeholder è quindi diventato un imperativo strategico per il successo a lungo termine di un’azienda. E il ruolo degli stakeholder è passato da quello di semplici osservatori passivi a partner chiave, in grado di influenzare le strategie, le decisioni e la reputazione di un’azienda.
Chi sono gli stakeholder e come influenzano le decisioni aziendali
Ma chi sono esattamente gli stakeholder? Questa categoria racchiude tutti coloro che hanno un interesse, un diritto o una pretesa nei confronti di un’azienda. Gli stakeholder possono essere interni (come dipendenti, manager e azionisti) o esterni (clienti, fornitori, ecc.), diretti o indiretti, e la loro influenza può variare a seconda della loro posizione e del loro potere.
Ad accomunarli è un interesse diretto nel successo dell’azienda, poiché il loro benessere economico e professionale è direttamente legato alla performance aziendale. Ed è proprio in virtù di questo legame che possono influenzano le decisioni aziendali attraverso feedback e richieste, ma anche spronare l’azienda ad innovarsi, sviluppare nuovi prodotti, riconsiderare i modelli di business.
Non solo. Se gestito correttamente, il rapporto con gli stakeholder è un volano per migliorare la reputazione del brand e la corporate image: ascoltando le istanze di chi acquista i prodotti e investe sull’azienda, è possibile costruire una reputazione positiva, che a sua volta può aumentare la fiducia dei clienti. Con risultati che vanno da una maggiore customer retention all’attrazione di nuovi talenti qualificati.
Perché coinvolgere gli stakeholder nella strategia di sostenibilità dell’azienda
Un tema particolarmente caldo quando si parla di coinvolgimento degli stakeholder nelle scelte aziendali è la sostenibilità. L’attenzione degli stakeholder per la sostenibilità ambientale, sociale e di governance (ESG) è stata in molti casi una spinta per le imprese ad implementare pratiche più responsabili, a ridurre l’impatto ambientale e a migliorare le condizioni lavorative.
Ormai da anni il focus in questo senso è talmente marcato che la sostenibilità è diventata una priorità assoluta per le aziende che mirano a rimanere competitive. Il coinvolgimento degli stakeholder in questo processo è fondamentale per garantire il successo a lungo termine delle strategie di sostenibilità aziendale, poiché genera:
- maggiore credibilità e fiducia, dimostrando trasparenza e responsabilità da parte dell’impresa nei confronti degli interessi dei diversi soggetti interessati.
- migliore comprensione delle aspettative e dei valori grazie ad un costante dialogo con gli stakeholder che permette alle aziende di comprendere in modo più profondo le aspettative e le preoccupazioni.
- aumento dell’impegno dei dipendenti, che se coinvolti nelle decisioni relative alla sostenibilità, si sentono più responsabilizzati e motivati a contribuire al successo degli obiettivi aziendali.
- maggiore sostenibilità finanziaria a lungo termine, poiché adottare pratiche sostenibili e impegnarsi a costruire relazioni positive con gli stakeholder significa ridurre i rischi, migliorare l’efficienza e generare una maggiore redditività.
È chiaro quindi che le aziende che dimostrano un impegno autentico per la sostenibilità, e che coinvolgono attivamente gli stakeholder nella loro strategia, ottengono un vantaggio competitivo.
Una comunicazione trasparente con gli stakeholder è fondamentale per costruire relazioni positive e durature. Utilizzare un linguaggio chiaro e fornire informazioni accurate sono le basi di una corretta comunicazione con gli stakeholder, che quando si parla di sostenibilità assume una forma più schematica grazie alla redazione di report di sostenibilità e bilancio di sostenibilità. Documenti pensati appositamente per fornire informazioni dettagliate sulle attività sostenibili dell’azienda, sui suoi obiettivi e sui suoi risultati
Ciononostante per comunicare efficacemente gli obiettivi di sostenibilità, le aziende dovrebbero valutare anche l’utilizzo di canali social, newsletter e comunicati stampa: strumenti utili per diffondere informazioni in modo rapido e raggiungere un pubblico ampio e diversificato.
E questo non vale solo per i temi della sostenibilità. I vari canali di comunicazione aziendale andrebbero sempre considerati per una comunicazione efficace con gli stakeholder, che dimostri la disponibilità a ricevere feedback, ascoltare e a rispondere alle loro preoccupazioni.