Kim Jong-un invia altri 1500 uomini in Russia: in cambio chiesta a Putin la tecnologia nucleare

Kim-Jong-un ha inviato uomini nel Kursk per sostenere le forze di Vladimir Putin: la richiesta della Corea del Nord

La Corea del Nord ha inviato missili e 1500 uomini in Russia per la guerra contro l’Ucraina: in cambio, Kim-Jong-un ha chiesto a Putin la tecnologia per le armi nucleari tattiche.

La Corea del Nord invia uomini in Russia

La presenza di soldati della Corea del Nord in un centro di addestramento dell’estremo oriente russo era una notizia discussa da giorni; oggi arriva la conferma.

Pyongyang ha inviato 1500 uomini che hanno raggiunto la Russia con navi militari e con un aereo AN-124. I soldati sarebbero destinati al campo di battaglia. Lo ha detto all’Economist il capo dell’intelligence militare di Kiev, Kyryll Budanov, come riporta Rbc-Ucraina.

L’aiuto della Russia alla Corea del Nord: tecnologia nucleare

In cambio dei soldati, la Russia starebbe aiutando la Corea del Nord a rafforzare il suo potenziale nucleare, e starebbe trasferendo al Paese alcune tecnologie per armi nucleari tattiche a bassa potenza e sistemi di lancio di missili sottomarini.

Nel frattempo, il ministero degli Esteri di Seul ha convocato l’ambasciatore russo, Georgiy Zinoviev, per chiedere spiegazioni e ha chiesto l’immediato ritiro dei 1.500 militari nordcoreani già dispiegati in Russia.