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È morto Karim Aga Khan, il "padre" della Costa Smeralda

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Karim Aga Khan è morto: addio al "padre" della Costa Smeralda

Karim Aga Khan, miliardario e leader dei musulmani ismailiti, si è spento a Lisbona all’età di 88 anni. Al secolo Shah Karim al Hussaini, era considerato il “padre” della Costa Smeralda. Infatti fu lui, uno degli uomini più ricchi del mondo, nel marzo del 1962 a fondare il “Consorzio Costa Smeralda”, portando al centro del mondo la suggestiva area della Sardegna.

Si è spento Karim Aga Khan, miliardario e leader dei musulmani ismailiti

La notizia della sua scomparsa è stata confermata dall’Aga Khan Development Network in un post su X. “Sua Altezza il principe Karim Al-Hussaini, Aga Khan IV, 49esimo Imam ereditario dei musulmani sciiti ismailiti e diretto discendente del profeta Maometto (pace sia con lui), è deceduto pacificamente a Lisbona il 4 febbraio 2025, all’età di 88 anni, circondato dalla sua famiglia”. Non sarebbe stata fornita alcuna causa del decesso. “I leader e lo staff dell’Aga Khan Development Network porgono le nostre condoglianze alla famiglia di Sua Altezza e alla comunità ismailita di tutto il mondo” si legge in una nota. ”Mentre onoriamo l’eredità del nostro fondatore, il principe Karim Aga Khan, continuiamo a lavorare con i nostri partner per migliorare la qualità della vita degli individui e delle comunità in tutto il mondo, come lui desiderava, indipendentemente dalle loro appartenenze religiose o origini”.

Era considerato il “padre” della Costa Smeralda

Noto anche per aver fondato e gestito, fino alla chiusura, la compagnia aerea che successivamente divenne Meridiana e, dal 2018, Air Italy, Aga Khan IV era tra gli uomini più ricchi del mondo, con un patrimonio di circa 13 miliardi di dollari. Come riporta il New York Times, tra i suoi progetti, oltre allo sviluppo dell’area turistica della Costa Smeralda in Sardegna, vi erano l’allevamento di cavalli da corsa purosangue e molte iniziative sanitarie a favore dei Paesi in via di sviluppo. Sebbene conducesse una vita all’insegna del lusso, possedendo jet privati, yacht e persino un’isola nei Caraibi, non era d’accordo sul fatto che la sua ricchezza contrastasse con la fede e la filantropia. Secondo Aga Khan, un imam o un leader religioso “non deve isolarsi dalla quotidianità”. Queste le sue dichiarazioni al momento di diventare il nuovo leader spirituale dei musulmani ismailiti. “Al contrario”, aveva sottolineato, ”ha il dovere di proteggere la propria comunità e migliorarne la qualità della vita. Per questo, la separazione tra fede e vita mondana è un concetto estraneo all’Islam”.