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Jennifer Lopez, protagonista del film Netflix Atlas, ha confessato di essere terrorizzata dall’intelligenza artificiale. L’attrice teme soprattutto per il futuro e l’uso improprio dell’AI.
Jennifer Lopez: cosa ne pensa dell’AI?
Protagonista di Atlas, film in cui l’umanità è stata quasi del tutto sostituita dai computer, Jennifer Lopez ha confessato di essere terrorizzata dall’intelligenza artificiale. L’attrice, proprio grazie alla pellicola, ha compreso ancora di più quali sono i rischi dell’AI e si è detta contraria al suo utilizzo in modo improprio.
Le parole di Jennifer Lopez
Jennifer Lopez ha dichiarato:
“Ho visto pubblicità in cui si vendono prodotti di bellezza di cui non so nulla usando delle foto manipolate in cui il mio volto è ricoperto di rughe. Quindi, sì, l’IA è realmente spaventosa. Non mi sento per nulla sicura, anzi mi rende abbastanza nervosa la prospettiva di doverci convivere e penso che il film mostri con chiarezza quali siano i pericoli dell’IA, ma anche quali i vantaggi. Nella vita vera dobbiamo rimanere cauti“.
Atlas: com’è il suo personaggio?
In Atlas, diretto da Brad Peyton, Jennifer Lopez interpreta un’analista dati sfiduciata nei confronti dell’IA. L’attrice ha dichiarato:
“All’inizio del film il mio personaggio è decisamente ‘disconnesso’ dalle altre persone e non si fida di nessuno, di certo nemmeno dell’intelligenza artificiale. Però dopo essersi leggermente aperta a Smith (la sua personale IA) che era la cosa che più la spaventava, impara lentamente a fidarsi, capisce cosa significhi far ‘entrare’ qualcuno nelle sue emozioni e comprende che anche lei può ‘riconnettersi’ con gli altri, nuovamente”.