Un cittadino italiano è stato assassinato nella sua abitazione a Sousse, in Tunisia. La vittima, un 73enne originario delle Marche e residente in Italia, aveva una casa per le vacanze nella città.
Italiano ucciso in Tunisia: era un ex professore di Ascoli
Secondo fonti che lo conoscevano, citate dall’ANSA, l’uomo, un ex insegnante di latino e greco, è stato aggredito e derubato della sua auto e del cellulare nella sua abitazione, la notte scorsa.
La vittima, Paolo Corsi, un 73enne originario delle Marche e residente in Italia, aveva una casa per le vacanze nella città nordafricana dove era solito passare qualche mese all’anno.
Ore di grande apprensione per l’Italia: l’ambasciata italiana a Tunisi, ha precisato la Farnesina, è intervenuta immediatamente ed è in contatto con i familiari per supportarli nelle pratiche relative al rimpatrio della salma in Italia. Il ministero ha anche sottolineato che il cittadino italiano non risultava registrato all’AIRE.
Italiano ucciso in Tunisia: indagini in corso
La dinamica dell’aggressione è ancora oggetto di indagine da parte delle forze dell’ordine intervenute sul luogo dell’omicidio. La notizia dell’uccisione ha cominciato a circolare nelle ultime ore a Sousse e in Italia, suscitando grande shock e incredulità tra i residenti e connazionali.