Secondo le informazioni fornite dall’istituto, il reddito disponibile e i consumi delle famiglie sono aumentati, mentre l’inflazione è diminuita.
Istat, ripresa del potere d’acquisto delle famiglie nel 2023
Secondo l’Istat, nel corso del 2023 si è registrata una ripresa significativa del potere d’acquisto delle famiglie italiane. L’istituto ha evidenziato un aumento dell’1,8% del reddito disponibile delle famiglie consumatrici rispetto al trimestre precedente, accompagnato da una crescita dell’1,2% dei consumi. Questi dati positivi indicano un miglioramento della situazione finanziaria delle famiglie e una maggiore capacità di acquisto.
Nonostante un modesto aumento dei prezzi dello 0,5%, il potere d’acquisto delle famiglie è cresciuto dell’1,3%. Tale recupero è particolarmente rilevante considerando la brusca caduta subita nel quarto trimestre del 2022 e conferma una tendenza verso la stabilità economica nel paese.
La diminuzione dell’inflazione nel 2023: un segnale di stabilità economica
La riduzione dell’inflazione nel corso del 2023 rappresenta un importante segnale di stabilità economica per l’Italia.
Secondo le stime preliminari dell’Istat, i prezzi al consumo hanno registrato una crescita media del 5,7% nel corso dell’anno, mostrando un notevole rallentamento rispetto all’8,1% del 2022. Questo calo dell’inflazione è particolarmente evidente nel mese di dicembre, con un tasso annuo dello 0,6% rispetto allo 0,7% di novembre. Tale andamento riflette una maggiore stabilità dei prezzi e offre un sollievo alle famiglie italiane che vedono diminuire il costo della vita.
La diminuzione dell’inflazione rappresenta dunque un fattore positivo per la ripresa economica del paese e potrebbe favorire ulteriori miglioramenti nelle condizioni finanziarie delle famiglie italiane.