Tel Aviv, 19 gen. (askanews) – Il partito di estrema destra del ministro della Sicurezza nazionale Itamar Ben-Gvir, Potere Ebraico, ha lasciato la coalizione di governo in segno di protesta contro l’accordo di cessate il fuoco con Hamas.
Ben Gvir, insieme con altri due ministri Yitzhak Wasserlauf e Amichai Eliyahu, ha presentato le lettere di dimissioni al premier Benjamin Netanyahu. A loro si uniti vari parlamentari. Ora il governo ha in Parlamento una maggioranza di 62 su 120.
Gvir, noto per le sue posizioni contro i palestinesi, aveva rilasciato negli ultimi giorni dichiarazioni con critiche molto dure all’accordo chiedendo che venisse fermato.