La situazione si fa sempre più calda in Medioriente dove si sta svolgendo senza sosta il conflitto tra Israele e Palestina. Il primo ministro israeliano Benjamin Netanyahu ha reso noto che, il successore di Nasrallah, Hashem Safieddine, è stato rimasto ucciso. Tuttavia, è arrivata la smentita dell’IDF, la forza di difesa israeliana che avrebbe precisato di non sapere se quest’ultimo fosse effettivamente morto.
L’avvertimento di Netanyahu ai libanesi: “Avete l’opportunità di salvare il Libano”
Il primo ministro israeliano, in un passaggio del discorso rivolto al popolo libanese ha lanciato un chiaro avvertimento, affermando che scongiurare la distruzione del Libano è ancora possibile: “Avete l’opportunità di salvare il Libano prima che cada nell’abisso di una lunga guerra che porterà alla distruzione e alla sofferenza, come vediamo a Gaza. Non deve essere così”.
La smentita dell’Idf: “Non chiaro se Safieddine è morto”
La dichiarazione da parte del primo ministro israeliano in merito all’uccisione di Hashem Safieddine è stata smentita dal portavoce dell’Idf Daniel Hagari che, in merito al caso ha spiegato che è stato colpito il quartier generale dell’Intelligence di Hezbollah stanziato a Beirut: “Sappiamo che Hashem Safieddine era lì con lui”, ha specificato, aggiungendo inoltre che Hezbollah starebbe cercando di nascondere i dettagli. Hagari ha assicurato che informazioni aggiuntive verranno rese note.