La Stampa israeliana afferma che la delegazione israeliana a Doha ha accettato una proposta di compromesso, avanzata dagli Usa, sul rapporto tra ostaggi di Hamas liberati e prigionieri palestinesi reclusi in Israele rilasciati.
Restano distanti le posizioni di Israele e Hamas
Secondo il Jerusalem Post la delegazione israeliana è stata autorizzata ad affrontare la questione del ritorno di civili palestinesi nel nord della striscia. Tel Aviv ha però respinto la richiesta di rinunciare ad un corridoio terrestre creato, a fini operativi militari, nel centro della striscia di Gaza.
Su diversi punti le posizioni di Israele e Hamas restano distanti.
Nel frattempo oggi il ministro della difesa Yoav Gallant partirà per gli Usa dove incontrerà il segretario alla Difesa Lloyd Austin, il consigliere per la sicurezza nazionale Jake Sullivan ed il capo della Cia William Burns, che ha preso parte attiva alle consultazioni di Doha sullo scambio dei prigionieri e su un cessate il fuoco nella Striscia.
Il bilancio dei morti a Gaza
Il ministero della Sanità di Gaza, gestito da Hamas, ha affermato che almeno 32.226 persone sono state uccise nel territorio durante più di cinque mesi di guerra. Altre 84 persone sarebbero rimaste uccise nelle ultime 24 ore.