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Isola dei Famosi, Pietro Fanelli contro gli autori: "E' colpa vostra"

Isola dei Famosi Pietro contro autori

Isola dei Famosi, Pietro Fanelli contro gli autori: i fan si schierano con il poeta.

Momenti di tensione all’Isola dei Famosi tra Pietro Fanelli e Vladimir Luxuria. Il naufrago si è scagliato contro gli autori, accusandoli di aver provocato l’incidente di Marina Suma.

Isola dei Famosi: Pietro Fanelli contro gli autori

Durante l’ultima puntata dell’Isola dei Famosi, Marina Suma si è infortunata in diretta. L’incidente ha fatto infuriare Pietro Fanelli, che si è scagliato contro Vladimir Luxuria e gli autori del reality honduregno. Il “poeta” è diventato l’idolo dei telespettatori, tanto che in massa si sono detti d’accordo con lui.

Isola dei Famosi: le accuse di Pietro Fanelli

Chiamato in disparte per le nomination, Pietro Fanelli ne ha approfittato per scagliarsi contro gli autori dell’Isola dei Famosi. Il “poeta”, senza peli sulla lingua, ha tuonato:

“Io ho fatto un gesto di galanteria verso una donna, anzi di umanità, come giusto che sia. Mi è stato fatto rifare. Quindi volevo dire che non siamo carne da macello. L’ho voluta aiutare perché sapevo di poterle fare male. Io non volevo farle male. Non è mia responsabilità, ma degli altri. Non ho paura di dirlo. Penso che tutta la responsabilità non sia mia, ma vostra. Perché una donna si è fatta male per colpa vostra“.

Pietro sostiene che l’infortunio di Marina sia stato causato dagli autori. Fanelli, capendo che la sfida non era equa, ha fatto vincere la Suma, ma la produzione lo ha obbligato a ripetere la prova. Così, l’attrice si è fatta male.

Isola dei Famosi: la difesa di Vladimir Luxuria

Davanti alla sfuriata di Pietro, Vladimir è apparsa piuttosto imbarazzata. La conduttrice dell’Isola dei Famosi ha provato comunque a giustificarsi:

“Io sinceramente non avevo capito, pensavo che tu non avessi capito le dinamiche del gioco. Per questo motivo l’ho rifatto fare. Come facevo a immaginare quello che sarebbe successo? Non è né colpa tua né colpa nostra. La vogliamo mettere così?”.