Isola dei Famosi, nuovo provvedimento disciplinare per Pietro Fanelli

Isola dei Famosi, nuovo provvedimento disciplinare per Pietro: cosa ha combinato il poeta?

Ancora un provvedimento disciplinare all’Isola dei Famosi per Pietro Fanelli.

Il poeta è riuscito a non rispettare il regolamento anche sulla playa dove era stato mandato in esilio da solo. Ovviamente, ha procurato un danno anche agli altri naufraghi.

Isola dei Famosi: nuovo provvedimento per Pietro

Pietro Fanelli ha fatto arrabbiare ancora una volta lo Spirito dell’Isola dei Famosi. Nel corso dell’ultima puntata del reality honduregno, il concorrente ha ricevuto un provvedimento disciplinare per aver rubato del cibo dalla postazione dei cameraman.

Per punizione, è stato mandato in esilio su un’altra playa, ma anche qui è riuscito a non rispettare il regolamento.

Isola dei Famosi: cosa ha combinato Pietro?

Pietro è stato mandato da solo su un’altra playa. Lo staff dell’Isola dei Famosi, fin troppo buono, gli ha concesso il fuoco e due pergamene per scrivere le sue amate poesie. Fanelli, in barba alla sua arte, ha utilizzato la carta per tenere vivo il falò.

Pertanto, è stato oggetto di un nuovo provvedimento:

“Lo Spirito dell’Isola è molto deluso: le pergamene infatti erano state donate per alimentare la vena poetica, non per alimentare il fuoco. Cosa severamente vietata. Per punizione, dalla ricompensa promessa verranno tolti due pomodori“.

Come ha reagito Pietro alla nuova punizione?

Pietro, neanche a dirlo, se n’è altamente fregato della punizione, ignorando anche la delusione degli altri naufraghi dell’Isola dei Famosi.

Fanelli ha dichiarato:

“Non mi sono pentito. Due pomodori in meno non fanno certo una tragedia. Dato che non sono capace di gestire il fuoco e sono un completo idiota per utilizzarlo, e anche per cucinare, io non ho mai cucinato in vita mia, mi sono tenuto due fogli di carta e uno l’ho utilizzato per dare l’ultima speranza al fuoco e si è acceso. E incredibilmente sono riuscito a cucinare tutto il riso. Ho la forza adesso per scrivere. Se avessi preferito la poesia al mangiare in questo caso specifico, non sarei riuscito a scrivere. Quindi non c’è nessun problema, ho fatto una buona scelta“.