Lucrezia Ciotti Una violenta esplosione ha scosso la città portuale di Shahid Rajai, situata vicino a Bandar Abbas, nel sud dell’Iran. Le autorità locali sono al lavoro per determinare le cause dell’esplosione, mentre la comunità internazionale segue con apprensione gli sviluppi di una tragedia che potrebbe avere gravi ripercussioni sulla sicurezza della regione.
Gli ultimi aggiornamenti.
Iran, violenta esplosione a Bendar durante i funerali del Papa: centinaia di feriti
Una esplosione ha devastato la città portuale di Shahid Rajai, situata nel sud dell’Iran, vicino a Bandar Abbas, causando oltre 500 feriti, di cui alcuni in gravi condizioni. Le autorità locali hanno confermato anche la presenza di un numero imprecisato di vittime, mentre i soccorritori sono ancora al lavoro per estrarre le persone rimaste intrappolate.
Secondo quanto riportato dall’emittente statale iraniana IRIB e da altre fonti, la potenza della detonazione avrebbe provocato danni considerevoli alle strutture portuali, danneggiando gravemente le infrastrutture vitali per il commercio marittimo. Attualmente le attività portuali sono sospese.
Iran, violenta esplosione a Bendar durante i funerali del Papa: le cause
Le prime informazioni indicano che l’esplosione sia avvenuta in un deposito di carburante all’interno del porto, ma non sono state confermate le voci che parlano di un possibile sabotaggio, circolate sui social media. Secondo un giornalista del Tasnim, è possibile che l’incidente sia stato causato dall’esplosione di una petroliera a nord del molo, la cui onda ha distrutto completamente un edificio adibito a uffici e ha danneggiato numerosi veicoli nella zona.
Le autorità avrebbero sospeso tutte le attività nella zona per consentire ai vigili del fuoco di domare rapidamente l’incendio che si è sviluppato a seguito dell’esplosione.