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Il presidente Ebrahim Raisi è morto. Dopo ore di ricerche difficili a causa del maltempo, questa mattina, 20 maggio, poco dopo le 5 la Mezzaluna rossa iraniana ha fatto sapere che nessuno dei passeggeri dell’elicottero è sopravvissuto. Cordoglio dei leader politici per la tragedia: arrivato anche il comunicato del presidente Sergio Mattarella.
Le parole del presidente Sergio Mattarella dopo la morte di Ebrahim Raisi
Cordoglio e solidarietà nei confronti dell’Iran, da parte dei leader di tutto il mondo. Nelle prime ore del mattino di oggi, lunedì 20 maggio, la premier Giorgia Meloni, e il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, hanno espresso solidarietà dell’Italia al governo e al popolo iraniano:
«Esprimo il mio cordoglio per la morte del Presidente Ebrahim Raisi, del Ministro degli Esteri Hossein Amir Abdollahian e di tutte le vittime della sciagura aerea», ha affermato il Presidente della Repubblica.
L’incidente mortale per Ebrahim Raisi
Raisi si stava recando dalle zone di confine nordorientali alla città di Tabriz, nella provincia dell’Azerbaigian orientale, dove doveva inaugurare una raffineria. Tuttavia, l’elicottero intorno alle 13:30 di ieri “si è schiantato contro la cima di una montagna“, riferiscono i media statali condividendo le immagini che mostrano il velivolo tra gli alberi.
La decisione della presidente del Consiglio Giorgia Meloni
La premier ha convocato un vertice a palazzo Chigi con i ministri degli esteri Tajani, della difesa Crosetto e degli interni Piantedosi, il sottosegretario alla presidenza Alfredo Mantovano e i vertici dell’intelligence: la riunione è stata convocata a seguito dell’incidente in cui ha perso la vita il presidente iraniano Ebrahim Raisi.