La situazione in Medio Oriente sembra in procinto di peggiorare con un nuovo conflitto all’orizzonte. Dopo il recente attacco da parte dell’Iran nei territori del Pakistan, quest’ultimo non è rimasta a guardare ed ha risposto con dei bombardamenti ritenuti parte di un’operazione anti-terroristica. Ora è arrivato il turno dell’Iran che ha reagito convocando l’incaricato d’affari pakistano.
Iran Pakistan: situazione pronta a peggiorare?
Il primo attacco da parte dell’Iran ha dato il via ad un effetto a cascata che sembra peggiorare di ora in ora. Il governo di iraniano ha affermato che i bombardamenti erano diretti esclusivamente contro obiettivi terroristici, più nel dettaglio il bersaglio era il gruppo Jaish al Adl, ma il Pakistan ha denunciato a stretto giro che l’operazione ha causato la morte ed il ferimento di alcuni bambini.
Governo pakistano che ha risposto quasi alla stessa maniera, lanciando un’operazione anti-terroristica bombardando la provincia sudorientale iraniana del Sistan e Baluchistan. Anche in questo caso la risposta iraniana è stata identica a quella dell’altra parte, denunciando la morte di donne e bambini. Ma l’Iran non è limitato a denunciare le vittime dell’attacco perché ha anche convocato l’incaricato d’affari pakistano per una protesta ufficiale.
Il Pakistan richiama il suo ambasciatore
Oltre ai bombardamenti ed alle dichiarazioni c’è da aggiungere un’altra recente notizia che riguarda la situazione tra i due paesi. Il portavoce del ministero degli Esteri pachistano ha infatti annunciato che il Pakistan ha richiamato il suo ambasciatore in Iran. Al momento non sembra che l’Iran abbia reagito allo stesso modo.