“L’invito è quello di incoraggiare i leader mondiali, in particolare i governi cristiani, a fermare le atrocità israeliane a Gaza e in Libano e contribuire a stabilire un cessate il fuoco” – questo è il contenuto principale della lettera fatta pervenire a Papa Francesco nelle scorse ore dal presidente dell’Iran, Pezeshkian.
Iran, la lettera del presidente a Papa Francesco: “Esortare i leader per la pace”
Nella giornata di oggi, il presidente dell’Iran ha inviato una lettera a Papa Francesco. Il passaggio principale della missiva riguarda le guerre nel mondo: “In questa situazione instabile e con il potenziale di diffusione della guerra nella regione, ti chiedo, come leader dei cattolici nel mondo, di esercitare i tuoi stimati sforzi per impedire la continuazione di aggressioni disumane, stabilire pace e creare una opportunità per l’invio di aiuti umanitari” – così scrive Pezeshkian, facendo riferimento soprattutto ai Paesi occidentali.
Il rapporto tra la Chiesa cristiana e l’Iran
Solo nella mattinata di ieri, lo stesso Pontefice aveva parlato proprio dell’Iran e del rapporto con la Chiesa, poco prima dell’Udienza generale: “La sorte della Chiesa cattolica in Iran, un ‘piccolo gregge’, mi sta molto a cuore. E la Chiesa non è contro il governo, no, queste sono bugie!”.