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La notizia della morte del presidente iraniano, Ebrahim Raisi, è arrivata dopo il ritrovamento del relitto dell’elicottero al confine con l’Azerbaigian: l’incidente probabilmente a causa del maltempo, domani i funerali.
I funerali del presidente iraniano
I corpi del presidente iraniano, Ebrahim Raisi, e delle nove vittime dell’incidente all’elicottero su cui viaggiavano sono stati trasferiti a Tabriz, nell’Iran nordoccidentale, vicino al luogo dell’incidente aereo. A riferire la notizia è stato il capo della Mezzaluna rossa iraniana Pir-Hossein Kolivand.
I funerali del presidente iraniano Ebrahim Raisi si terranno domani, 21 maggio, a Tabriz: lo riporta l’agenzia di stampa iraniana Mehr, citata dalla Tass mentre, il leader iraniano Khamenei ha annunciato cinque giorni di lutto nazionale per la morte del presidente Raisi.
La morte del presidente Ebrahim Raisi
Deceduti tutti i nove occupanti del velivolo, tra cui anche il ministro degli Esteri dell’Iran. L’ipotesi più accreditata è quella di un incidente, un ufficiale israeliano ha riferito alla Reuters che il suo Paese non è coinvolto nell’incidente che ha causato la morte di Raisi.
Le vittime nell’incidente
Nel tragico incidente in elicottero, nel quale è deceduto il presidente iraniano, hanno perso la vita anche il ministro degli Esteri iraniano, Hosein Amir Abdollahian, il governatore dell’Azerbaigian orientale, Malik Rahmati, e il leader della preghiera del venerdì nella città di Tabriz, Mohammad-Ali Al-Hashem, oltre a un numero non ancora definito di membri dell’equipaggio.
