Secondo i dati diffusi dallo Unity Gaming Report 2024 si scopre che il 62% degli oltre 7000 intervistati ha rivelato di appoggiarsi all’AI per la programmazione software di vario tipo.
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I dati dello Unity Gaming Report 2024
Nell’introduzione dello Unity Gaming Report 2024 si legge: “Gli sviluppatori di giochi stanno affrontando strategicamente le sfide e si stanno adattando con successo ai cambiamenti nella tecnologia, nell’economia e nelle abitudini dei giocatori, facendo di più con meno“. Il Report si è concentrato quindi sul modo in cui i professionisti stanno regolando il loro flusso di lavoro con i nuovi strumenti a disposizione: per l’occasione, è stato raccolto il feedback da parte di 7062 professionisti e il risultato è che il 62% di loro ha ammesso di utilizzare regolarmente gli strumenti di AI generativa per processi come la prototipazione veloce di costruzione di ambienti e per la creazione degli asset virtuali.
L’intelligenza artificiale aiuta a comprimere i tempi
L’intelligenza artificiale può aiutare a comprimere tempi che, viste anche le richieste più esigenti e tecnologie nuove da testare, si sono dilatati sensibilmente. Tra le attività più comuni per cui si chiede l’assistenza all’AI nella programmazione c’è la progettazione di texture e materiali, la creazione di ncp e anche nel settore di nicchia dei giochi in realtà virtuale aumentata.
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