Le forze dell’ordine sono entrate in azione a Ferrara nelle prime ore del mattino di oggi, 14 febbraio 2024, e adesso sono impegnate nella perquisizione delle abitazioni degli indagati.
In tutto sono 24 le persone accusate di apologia di fascismo e altri reati. Il tutto è nato da una cena, avvenuta poco prima di Natale, dove i presenti hanno inneggiato a Hitler e al nazismo.
Una cena finita male
Non solo apologia di fascismo, ma anche istigazione all’odio razziale, minacce e vilipendio alle Forze armate. Questa è la lista di reati di cui dovranno rispondere i 24 indagati fermati dalla polizia che, in queste ore, si sta occupando di perquisire le loro abitazioni.
Sul luogo sono anche presenti gli agenti della polizia postale che si occuperanno di analizzare tutti i dati presenti sui dispositivi informatici che verranno portati via.
L’intera operazione ha avuto inizio a causa di una cena, avvenuta qualche giorno prima dello scorso natale, durante la quale i presenti avevano inneggiato ad Adolf Hilter ed al nazismo. Ma non è tutto, perché durante l’evento sarebbero anche stati diffusi alcuni volantini contenenti delle minacce alle forze dell’ordine.
L’operazione “Bravi ragazzi”
Questo risultato è stato possibile tramite l’operazione denominata “Bravi ragazzi” che è stata coordinata dalla direzione centrale della polizia di prevenzione. Sono invece gli agenti di polizia di Ferrara, Bologna e Ravenna che si stanno occupando delle perquisizioni delle case dei 24 indagati.
Al momento le forze dell’ordine stanno concentrando i loro sforzi per capire se quanto avvenuto si tratta di un singolo episodio isolato oppure se le 24 persone fanno parte di una sorta di gruppo più organizzato.