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Iniziativa antiracket a Ponticelli: un passo verso la legalità

Manifestazione contro il racket a Ponticelli

Un evento significativo per sensibilizzare la comunità contro l'estorsione e l'usura.

Il contesto della passeggiata antiracket

Nel cuore di Ponticelli, un quartiere di Napoli, si è svolta una passeggiata antiracket che ha visto la partecipazione di istituzioni, forze dell’ordine e cittadini. Questa iniziativa, parte del progetto ‘Insieme contro racket e usura’ finanziato dalla Regione Campania, ha avuto come obiettivo principale quello di sensibilizzare la comunità sulla lotta contro l’estorsione e l’usura. La presenza di rappresentanti delle istituzioni ha sottolineato l’importanza del supporto statale a chi decide di denunciare e combattere il fenomeno del racket.

Le targhe antiracket: un simbolo di resistenza

Durante l’evento, sono state scoperte nove targhe antiracket davanti ad altrettanti negozi, un chiaro messaggio che afferma: ‘qui non si paga il pizzo’. Queste targhe non sono solo un simbolo di resistenza, ma anche un invito per i cittadini a sostenere i commercianti onesti. Il commissario straordinario di Governo per il contrasto al racket e all’usura, prefetto Mariagrazia Nicolò, ha spiegato l’importanza di queste iniziative, sottolineando come ogni acquisto presso i negozi che aderiscono al progetto contribuisca a un circuito economico legale e sano.

Il supporto alle vittime del racket

Ai commercianti partecipanti è stata consegnata una lettera che incoraggia a non piegarsi al ricatto estorsivo, evidenziando la presenza di organizzazioni pronte a sostenere chi decide di denunciare. La lettera rappresenta un messaggio di speranza e solidarietà, sottolineando che nessuno deve affrontare da solo la minaccia del racket. Durante la passeggiata, sono intervenuti anche gli assessori regionali e comunali, ribadendo l’impegno delle istituzioni nel supportare la legalità e la sicurezza dei cittadini. Il presidente nazionale della Fai, Luigi Ferrucci, ha concluso affermando che la comunità non è sola e che le associazioni antiracket sono pronte a fornire supporto e assistenza.