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La diffusione dell’influenza e dei virus simili continua a rappresentare una preoccupazione in Italia, con quasi 13 milioni di casi segnalati finora, di cui circa 330.000 solo nell’ultima settimana.
I dati, provenienti dalla sorveglianza RespiVirNet dell’Istituto Superiore di Sanità, evidenziano una tendenza in lieve diminuzione rispetto alle settimane precedenti.
Tra i più colpiti i bimbi sotto i 5 anni
Durante la settimana in questione, l’incidenza dell’influenza è stata misurata a 5,6 casi per mille assistiti, registrando un leggero calo rispetto alla settimana precedente, che era stata di 6,3 casi per mille assistiti. Questi dati, aggiornati a causa di ritardi nelle notifiche, sottolineano ancora una volta che i bambini sotto i 5 anni sono maggiormente colpiti, con un’incidenza di 17,8 casi per mille assistiti, in leggera diminuzione rispetto alla settimana precedente.
Sebbene tutte le Regioni/Province autonome coinvolte nella sorveglianza presentino un’incidenza delle sindromi simil-influenzali sopra la soglia basale, vi è stato un ritorno al livello di base per la Provincia autonoma di Trento, il Molise, la Puglia e la Basilicata.
La percentuale dei campioni
Inoltre, la percentuale di campioni positivi all’influenza rispetto al totale dei campioni analizzati è stata del 3% durante la settimana considerata, evidenziando un calo rispetto alla settimana precedente (4,8%).
I bollettini dei virus influenzali
Secondo i recenti bollettini, i virus influenzali di tipo A, in particolare il sottotipo H1N1pdm09, risultano essere ampiamente predominanti (94%) rispetto ai virus di tipo B dall’inizio della stagione influenzale. Tra i campioni positivi analizzati finora, il 19% è risultato positivo per il Sars-CoV-2, il 17% per il virus respiratorio sinciziale (Rsv), il 35% per l’influenza A e il 10% per il Rhinovirus, mentre gli altri casi positivi sono stati rilevati per altri virus respiratori.
Negli ultimi 7 giorni analizzati, il 3,7% dei campioni è risultato positivo per il Rsv, lo 0,7% per il Sars-CoV-2, mentre gli altri casi positivi sono stati identificati per altri virus respiratori, inclusi il Rhinovirus, il Metapneumovirus, i Coronavirus umani diversi da quelli del Covid, l’Adenovirus, i virus parainfluenzali e il Bocavirus.