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Indagini sul neonato trovato morto nella culla termica a Bari

Indagini sul neonato trovato morto nella culla termica a Bari

Un tragico evento solleva interrogativi sulla sicurezza delle culle termiche in Italia.

Un caso che scuote Bari

Il , la comunità di Bari è stata scossa dalla tragica scoperta di un neonato trovato senza vita nella culla termica della chiesa di San Giovanni Battista, nel quartiere Poggiofranco. Questo evento ha portato la Procura di Bari ad avviare un’indagine che coinvolge il parroco, don Antonio Ruccia, e un tecnico responsabile della manutenzione della culla. Entrambi sono indagati per omicidio colposo, un’accusa grave che solleva interrogativi sulla sicurezza e l’affidabilità di queste strutture destinate a salvare vite.

La culla termica e il suo funzionamento

La culla termica, attivata nel 2014, è stata progettata per accogliere neonati abbandonati e garantire loro un ambiente sicuro fino all’arrivo dei soccorsi. Negli anni, ha già salvato due neonati nel 2020 e nel 2023. Tuttavia, il tragico evento di gennaio ha messo in luce potenziali malfunzionamenti. Gli inquirenti stanno indagando se ci siano stati problemi tecnici, in particolare in seguito a brevi blackout che hanno interessato la parrocchia a metà dicembre. È fondamentale comprendere se tali malfunzionamenti possano aver contribuito alla morte del neonato.

Le dichiarazioni del parroco e le indagini in corso

Don Antonio Ruccia ha dichiarato di non aver ricevuto alcuna chiamata al suo cellulare, contrariamente a quanto avvenuto in precedenti occasioni. Normalmente, la deposizione di un neonato nella culla attiva un sistema di riscaldamento e invia una notifica al parroco. Questa mancanza di comunicazione ha sollevato ulteriori domande sulla funzionalità della culla. Gli investigatori stanno cercando di ricostruire la sequenza degli eventi e di capire se ci siano state negligenze da parte del personale coinvolto.

Il contesto legale e sociale

Il caso ha attirato l’attenzione non solo per la sua gravità, ma anche per le implicazioni legali e sociali. La morte di un neonato è sempre un evento straziante, e la comunità si interroga su come sia potuto accadere. Le indagini si concentrano non solo sulla responsabilità individuale, ma anche sulla necessità di garantire che le culle termiche siano sempre in perfette condizioni operative. Questo evento potrebbe portare a una revisione delle normative riguardanti la sicurezza delle culle termiche in tutto il paese.