Il trapper Keta è stato indagato con l’accusa di aver sparato con una pistola e insultato alcuni agenti di polizia durante i festeggiamenti di Capodanno.
Indagato per porto abusivo di arma
Il trapper Keta, nome d’arte di Aziz Kheimiri, è attualmente indagato per porto abusivo di arma. Inoltre, dovrà subire ulteriori conseguenze in seguito ad un’accusa di oltraggio a pubblico ufficiale. La polizia, intanto, ha eseguito una perquisizione. Perquisito anche il domicilio. Il tutto è iniziato con un video ha pubblicato sul proprio profilo Instagram. Nel insulterebbe e sparerebbe contro alcuni agenti durante i festeggiamenti di Capodanno. Gli agenti erano operativi per il servizio sicurezza disposto dalla Questura. Allo scoccare della mezzanotte, alcuni ragazzi avrebbero tentato d’incendiare alcuni cumuli di rifiuti. Altri avrebbero lanciato sassi contro gli agenti i quali erano riusciti a ripristinare la tranquillità.
Gli spari contro gli agenti
In quel momento il trapper ha iniziato la diretta Instagram. Durante la stessa però avrebbe impugnato una pistola e avrebbe esploso alcuni colpi ad altezza uomo proprio in direzione degli agenti di polizia che, nel frattempo, avrebbe insultato. La perquisizione ha portato al ritrovamento di una scacciacani riproduzione fedele di una semiautomatica.