Una madre è finita sotto indagine per aver tentato di forzare la propria figlia di 17 anni a sottoporsi a un aborto.
L’intervento dei medici, dei carabinieri e della Procura di Milano ha portato all’apertura di un’inchiesta per violenza privata e tentata interruzione di gravidanza involontaria. L’ufficio del pubblico ministero ha richiesto al giudice di nominarle un curatore speciale, poiché attualmente la ragazza è stata affidata ai nonni dopo la decisione dei giudici minorili. L’incidente è avvenuto in un ospedale della zona milanese, dove la giovane, assieme alla madre, aveva inizialmente firmato per un aborto programmato per novembre, ma successivamente ha rivelato ai medici di essere sotto coercizione da parte della madre.