Incontro storico tra Meloni e Von der Leyen

Un incontro storico ha avuto luogo a Forlì tra Giorgia Meloni e Ursula Von der Leyen

Mentre in Piazza Saffi un gruppo di manifestanti denuncia il vertice come una mera “passerella elettorale”, la presidente del Consiglio italiano e quella della Commissione Europea si ritirano in una sala del Municipio di Forlì.

Agenda dell’incontro: ricostruzione e relazioni Italia-UE

Durante il faccia a faccia, Meloni sottolinea l’importanza di vari argomenti di rilevanza europea, partendo dai preparativi per il prossimo Consiglio europeo fino ai temi cruciali del bilancio dell’Unione e delle risorse destinate all’Ucraina.

La questione dell’immigrazione, con un approccio “da pari a pari” nei confronti delle nazioni africane da cui provengono i migranti, e il piano Mattei sono tra i punti cardine della discussione.

Rafforzamento dei legami tra Roma e Bruxelles

Le dichiarazioni della presidente della Commissione Europea suggeriscono un rafforzamento dei legami tra Roma e Bruxelles, evidenziando l’impegno europeo a sostenere la rinascita delle aree colpite dall’alluvione attraverso una revisione del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (Pnrr). L’Italia potrà investire 1,2 miliardi, principalmente per la difesa idraulica e il ripristino di viabilità e infrastrutture. Von der Leyen elogia l’Italia per essere in linea con la tabella di marcia, con metà dei fondi già erogati.

Assicurazioni e impegno per la ricostruzione

La promessa dell’Unione Europea di assistere le regioni colpite è accolta positivamente, specialmente dal presidente della Regione Emilia-Romagna, Stefano Bonaccini. Nonostante l’approvazione degli 1,2 miliardi per gli investimenti, Bonaccini ribadisce la fermezza sul fronte dei rimborsi danni, esigendo parità con quanto avvenuto dopo il terremoto, dove chi ha subito danni ha ricevuto il 100% di rimborsi.