Giuseppe Borrelli, 26 anni, originario di Volla (Napoli) è morto ieri schiacciato da un macchinario in un’azienda che produce laminati in alluminio a San Marco Evangelista, nel casertano.
L’incidente sul lavoro
Borrelli aveva un contratto di staff leasing con un’agenzia del lavoro ed era impiegato da alcuni anni nello stabilimento della Laminazione Sottile.
L’incidente è avvenuto nella giornata di ieri, immediati i soccorsi, ma non c’è stato nulla da fare. Non è ancora chiara la dinamica della tragedia su cui indaga la polizia.
La protesta dei sindacati
Scrivono i sindacati in una nota: “Per Fiom, Fim Uilm inaccettabile la frequenza con cui si ripetono le morti sul lavoro, la Campania è una delle principali regioni in cui si verificano incidenti mortali. Le organizzazioni sindacali auspicano che le autorità competenti facciano velocemente chiarezza su quanto accaduto, queste morti non sono delle tragiche fatalità, ma conseguenze di un sistema profondamente sbagliato, anteponendo il profitto al valore della vita. Il sindacato ribadisce con insistenza l’investimento di risorse per rafforzare e migliorare un sistema di prevenzione garantendo la salute e la sicurezza sui luoghi di lavoro”.
Per protestare contro le morti sul lavoro è stato indetto uno sciopero provinciale in tutte le aziende metalmeccaniche del territorio per giovedì 14 marzo.