Incidente sul lavoro a Pieve Vergonte, operaio cade da un ponteggio e muore

Un uomo di 41 anni è morto dopo essere precipitato da un ponteggio a Pieve Vergonte, nell'ennesimo incidente sul lavoro

Un grave incidente sul lavoro si è verificato nella tarda mattinata di oggi, lunedì 29 luglio, a Pieve Vergonte, in provincia del Verbano-Cusio-Ossola.

Incidente sul lavoro a Pieve Vergonte

Stefano Bargiga, un operaio di 41 anni, è deceduto dopo essere caduto da un ponteggio alto circa sette metri. Nonostante i rapidi soccorsi e il trasferimento d’urgenza in elicottero all’ospedale Maggiore di Novara, per l’uomo non c’è stato nulla da fare. L’impatto con il suolo è stato molto violento e le condizioni del 41enne sono apparse subito molto critiche.

Indagano gli inquirenti

Sul posto sono intervenuti i Carabinieri e il personale dello Spresal (Servizio Prevenzione e Sicurezza negli Ambienti di Lavoro), che hanno avviato un’indagine per ricostruire la dinamica dell’incidente e determinare eventuali responsabilità. L’accaduto mette ancora una volta in luce i rischi legati ai lavori in quota e la necessità di rigidi controlli per garantire la sicurezza degli operai nei cantieri.

L’ennesimo incidente sul lavoro

Il 2 luglio Carlo Maletta, geometra di 57 anni, è morto dopo essere stato schiacciato da un macchinario a Meina, in provincia di Novara.

Secondo le prime ricostruzioni, quando è avvenuta la tragica fatalità, l’uomo stava lavorando in un cantiere ferroviario. Il 6 giugno scorso, invece, un uomo di 62 anni è stato ricoverato in ospedale dopo essere precipitato da un ponteggio di circa sei metri, mentre lavorava alla ristrutturazione dell’Istituto tecnico aeronautico “Giacomo Fauser” di Novara.