Argomenti trattati
Un tragico incidente sulla strada provinciale
Un grave incidente stradale ha scosso la provincia di Bari, precisamente sulla strada provinciale che collega Corato e Bisceglie. Nelle scorse ore, un uomo di 64 anni, residente a Corato, ha perso la vita in un violento scontro tra due autovetture. Le prime ricostruzioni indicano che le due auto, una Volkswagen Tiguan e una Ford, si sarebbero scontrate frontalmente, causando un impatto devastante.
Il 64enne viaggiava a bordo della sua utilitaria insieme alla moglie e alla figlia, mentre l’altra vettura era condotta da un giovane di 22 anni, anch’esso di Corato. I soccorsi, giunti tempestivamente sul luogo dell’incidente, hanno trasportato i due feriti agli ospedali di Andria e Barletta. Fortunatamente, le loro condizioni non sono critiche e non sono in pericolo di vita.
Indagini in corso per chiarire la dinamica
I carabinieri stanno attualmente conducendo indagini per stabilire con precisione la dinamica dello scontro. La strada provinciale, purtroppo, è nota per la sua pericolosità, e questo incidente riaccende il dibattito sulla sicurezza stradale nella zona. Gli abitanti di Corato e Bisceglie esprimono preoccupazione per la frequenza degli incidenti in questa area, chiedendo interventi più incisivi da parte delle autorità competenti.
Un secondo incidente mortale nella stessa notte
Non è stata solo la tragedia di Corato a colpire la provincia di Bari. Nella stessa notte, un altro giovane di 23 anni ha perso la vita in un incidente sulla statale 172, tra Casamassima e Turi. Secondo le informazioni disponibili, il giovane avrebbe perso il controllo della sua auto, che si è ribaltata fuoristrada. I soccorsi del 118 sono stati vani, e il giovane è deceduto sul colpo.
Le forze dell’ordine e i vigili del fuoco sono intervenuti prontamente per gestire la situazione e avviare le indagini necessarie. Anche in questo caso, la comunità locale è in lutto e si chiede maggiore attenzione alla sicurezza stradale, affinché simili tragedie non si ripetano in futuro.