Ancora sangue sulle strade italiane: un gravissimo incidente mortale si è verificato nell’ultima ora sulla SS106 a Locri, in provincia di Reggio Calabria.
Incidente mortale a Locri: distrutta un’intera famiglia
Nel sinistro autonomo, stando alle prime indiscrezioni, tre persone hanno perso la vita, mentre una quarta è in codice rosso, ricoverata in condizioni gravissime.
Al momento non si conoscono molti dettagli, né sulla dinamica dell’incidente né sulle cause, ma dalle prime ricostruzioni sembrerebbe che il sinistro sia stato causato da un malore improvviso del conducente e, l’auto, per cause in corso di accertamento, sarebbe finita contro un muro a bordo strada.
La tragica notizia è confermata, l’incidente a Locri ha colpito una intera famiglia: a perdere la vita marito, moglie, sorella e figlio della coppia.
Antonio Simonetti, 61enne, alla guida, sembrerebbe essere stato colpito da un malore improvviso che ha provocato la perdita del controllo dell’auto. Con lui, nell’autovettura, si trovava la moglie Domenica Palamara, 58 anni, e la sorella Santina Palamara, 60 anni.
Per loro non c’è stato nulla da fare, le ferite riportate hanno provocato la morte sul colpo.
Il quarto passeggero, uno dei figli della coppia, Giuseppe Simonetti, di 19 anni, è ricoverato in prognosi riservata, ha riportato fratture e lesioni in più punti del corpo: è attualmente sotto osservazione al Grande ospedale metropolitano di Reggio Calabria
A coordinare le indagini dei carabinieri è la Procura di Locri che ha già disposto il sequestro preventivo del veicolo. Le salme, secondo le ultime indiscrezioni, sono invece a disposizione dell’autorità giudiziaria.
L’intervento dei soccorsi
Sul posto sono intervenuti, subito dopo la chiamata che ha lanciato l’allarme, i Vigili del Fuoco, i soccorritori del 118, l’elisoccorso e i Carabinieri, che stanno regolando il traffico.
La circolazione per ore ha subito forti disagi e rallentamenti: la strada è rimasta bloccata in entrambi i sensi di marcia, per tale motivo gli automobilisti sono stati costretti a fare inversione nel piazzale del museo di Locri e tornare indietro.
La SS106 è tristemente nota come la “strada della morte”, per l’alto numero di incidenti mortali che vi si verificano in maniera molto frequente.