Il tragico incidente, avvenuto il 26 giugno a Turate, non ha lasciato scampo a Riccardo Legnani, giovane di soli 23 anni, originario di Rescaldina: è morto in ospedale dopo la caduta in moto.
La dinamica dell’incidente
La tragedia è avvenuta mercoledì, ma la dinamica dell’incidente è ancora avvolta nel mistero: si ipotizza che il giovane abbia perso il controllo della sua moto per via di un ostacolo sulla strada o a causa di un malore improvviso.
Secondo i primi rilievi svolti dai carabinieri, il giovane centauro sarebbe uscito in sorpasso per superare un camion, manovra perfettamente riuscita fino al momento del rientro in corsia, quando avrebbe perso il controllo della moto.
La Ducati Monster 900, è sotto sequestro e le forze dell’ordine stanno indagando per cercare di fare luce su quanto accaduto.
Il giovane è stato soccorso dal personale del 118, intervenuto sul posto con un’ambulanza, un’automedica e un elisoccorso, che ha trasportato il ragazzo in codice rosso all’Ospedale di Circolo di Varese: lì è deceduto, nonostante i disperati tentativi dei medici, troppo gravi le ferite riportate nell’impatto.
Il cordoglio della squadra di pallanuoto
Riccardo giocava a pallanuoto nella SG Arese, che sui social lo ricorda così:
«Riccardo era un ragazzo caparbio che ha difeso la porta dell’Arese con passione e con il sorriso, molto presente e sempre disponibile, lascerà un gran vuoto…gli abbiamo voluto tanto bene. Un forte abbraccio alla famiglia di Riccardo da parte di tutta Sg Sport».