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Un nuovo incidente di caccia in Sardegna
Oggi, nella tarda mattinata, un cacciatore di 64 anni è stato ferito a Perdasdefogu, un comune situato in Ogliastra. Secondo le prime informazioni, il ferimento sarebbe avvenuto a causa di un colpo di fucile esploso accidentalmente da un compagno di caccia. L’uomo ha riportato ferite significative, in particolare alle braccia e a un orecchio, e le condizioni sono state giudicate gravi.
Intervento dell’elisoccorso
Immediatamente dopo l’incidente, intorno alle 13, è intervenuto l’elisoccorso dell’Aresu, partito da Cagliari.
Il ferito è stato trasportato in codice rosso all’ospedale Brotzu del capoluogo. I primi accertamenti medici hanno rivelato un foro sotto la clavicola sinistra, un foro al braccio destro e lesioni all’orecchio destro. Le forze dell’ordine sono giunte sul posto per avviare le indagini e determinare le circostanze esatte dell’incidente.
Un trend preoccupante
Questo incidente rappresenta il terzo episodio di caccia problematico in appena 48 ore. Nella mattinata di oggi, un altro cacciatore di 43 anni è rimasto gravemente ferito nelle campagne di Siligo, in provincia di Sassari, dopo essere stato travolto da un grosso masso.
Inoltre, venerdì scorso, un cacciatore di 50 anni ha perso la vita a Sedilo, colpito da un colpo di fucile esploso da un compagno di battuta. Questi eventi sollevano interrogativi sulla sicurezza durante le attività venatorie e sull’importanza di rispettare le norme di sicurezza.
La sicurezza nella caccia
La caccia è un’attività tradizionale in Sardegna, ma gli incidenti recenti evidenziano la necessità di una maggiore attenzione alle pratiche di sicurezza.
È fondamentale che i cacciatori siano adeguatamente formati e che seguano rigorosamente le norme per prevenire incidenti. Le autorità locali stanno intensificando le campagne di sensibilizzazione per educare i cacciatori sull’importanza della sicurezza e della responsabilità durante le battute di caccia.