Inchiesta sugli ultrà, il sindaco di Rozzano riceve un tapiro: «Fedez ha cercato di mostrarsi arrogante, ma i cittadini di Rozzano sono ben diversi».

Il Tapiro d'oro a Gianni Ferretti, sindaco di Rozzano: una piccola città che si difende dalle etichette e si ribella alle generalizzazioni

Questa sera, nel programma Striscia la notizia, Valerio Staffelli conferirà il Tapiro d’oro a Gianni Ferretti, primo cittadino di Rozzano, un piccolo comune situato a sud di Milano.

Questo territorio è diventato noto in tutta Italia dopo le affermazioni di Fedez durante l’aggressione al personal trainer Cristiano Iovino, quando disse: «Lo ammazzo, io sono di Rozzano». Il cantante è coinvolto nell’inchiesta “Doppia Curva”, che riguarda, tra l’altro, una rissa avvenuta nel privé del locale The Club, in cui due supporter del Milan sono stati arrestati per il pestaggio di Iovino.

Il Tapiro d’oro a Gianni Ferretti

In risposta a una lettera pubblica postata su Facebook dal sindaco, Staffelli arriva con il Tapiro. Ferretti ribadisce: «Non accetto l’etichetta che ci è stata affibbiata, perché i rozzanesi sono ben diversi». Inoltre, aggiunge: «Dobbiamo ringraziare Fedez per ciò che ha portato a Rozzano, ma non quando usa il nostro nome in un contesto che non ci rappresenta».

La reazione del sindaco

Staffelli interroga: «Fedez ha cercato di spaventare usando Rozzano?».

Il sindaco risponde: «Probabilmente ha voluto apparire arrogante. Rozzano non presenta più problemi di criminalità rispetto ad altri comuni italiani».