Lucrezia Ciotti A poche ore dalle Elezioni europee, previste nella giornate di domani 8 giugno e dopodomani 9 giugno, arrivano novità per il presidente della Regione, Giovanni Toti: nonostante la maxi inchiesta che lo ha visto coinvolto, potrà andare a votare.
La decisione del giudice su Giovanni Toti
La decisione è stata presa dal giudice per le indagini preliminari Paola Faggioni, è stata accolta l’istanza presentata dal legale del presidente, l’avvocato Stefano Savi.
Dopo la conferma del giudice, dunque, Giovanni Toti potrà recarsi al seggio, dove ha residenza, ovvero ad Ameglia, accompagnato dalla guardia di finanza.
Si tratta della seconda uscita dall’abitazione per il governatore, la prima risale al 23 maggio scorso, giorno del suo interrogatorio, a Genova, nella caserma della GdF a Molo Giano.
Nei giorni scorsi si è svolta la mozione di sfiducia contro il presidente della Regione Liguria, Giovanni Toti, presentata in Consiglio regionale da quattro delle cinque forze politiche all’opposizione, che è stata respinta. Sono stati 18 i voti contrari (tutto il centrodestra) mentre 11 i favorevoli.
Le indagini della Procura
Intanto la Procura sta valutando se sentire, o meno, l’ex procuratore Francesco Cozzi: il suo nome è spuntato nelle intercettazioni dell’imprenditore Aldo Spinelli, anche lui ai domiciliari per corruzione. Sarebbe stato assunto come superconsulente perché in quel periodo l’imprenditore temeva una guerra legale con l’armatore Gianluigi Aponte. L’ex capo della procura di Genova era andato in pensione a luglio 2021 e un anno dopo si era iscritto come avvocato all’albo di Piacenza.
