Sono ancora in corso le ricerche dei 20 dispersi del palazzo andato a fuoco ieri nel centro di Valencia.
Le fiamme si sono sviluppate dal quinto piano dell’edificio, ma a causa del forte vento si sono propagate ben presto in tutto lo stabile, inghiottendo gran parte dei 140 appartamenti.
Incendio palazzo Valencia: le cause
Secondo quanto si apprende dalla Spagna, pare che l’incendio al palazzo possa essersi sviluppato così rapidamente lungo le facciate di alluminio poste attorno allo stabile a causa di un elemento particolare. La vicepresidente dell’Ordine degli Ingegneri tecnici industriali di Valencia Esther Pchades, infatti, ha attribuito la voracità delle fiamme al rivestimento di poliuretano presente sotto le placche di alluminio poste sul palazzo.
“Quel materiale è totalmente infiammabile, che ha provocato l’espansione delle fiamme in meno di mezz’ora” – ha dichiarato ai media valenciani Pchades. Il materiale plastico non avrebbe potuto trovarsi sul palazzo perché bandito dopo un pericoloso incendio che era scoppiato in un edificio di Londra nel 2005: i grattacieli di Valencia sono stati costruti nel 2009.
Incendio palazzo Valencia: le testimonianze
“Abbiamo visto i vetri esplodere per il fuoco e la temperatura è diventata insopportabile e siamo fuggiti fuori.
Ma c’erano ancora molte persone all’interno, che urlavano disperate cercando i loro parenti e alle quali i pompieri hanno detto di mettere panni bagnati sotto le porte per tentare di bloccare le fiamme e il fumo” – così raccontano il drammatico episodio le persone che lo hanno tristemente vissuto in prima persona. “Sembra una zona di guerra” – dichiara disperato qualcuno, mentre i vigili del fuoco sono ancora alla ricerca dei dispersi, pur ormai essendo pessimisti sulle loro condizioni di salute.