Sarebbe di natura dolosa l’incendio che ha colpito il carcere di San Vittore, a Milano. Quattro le persone intossicate ma non ci sono feriti gravi.
Incendio a San Vittore
Quattro detenuti sono rimasti intossicati nel carcere di San Vittore, in seguito a un incendio scoppiato probabilmente per cause dolose. Le loro condizioni tuttavia non sono serie ma si tratta di un’intossicazione lieve.
Gli altri sono stati visitati e stanno tutti bene, così come il personale carcerario.
Il fuoco è divampato intorno alle 23 di domenica 19 maggio, all’interno della struttura. Gli uomini della polizia penitenziaria sono riusciti a domarlo prima ancora dell’arrivo dei vigili del fuoco. Ci sono stati alcuni problemi causati dal fumo ma nessuno ha avuto bisogno del trasporto in ospedale.
L’incendio a San Vittore è stato di natura dolosa
Stando alle prime informazioni emerse, sembra che il rogo sia stato di natura dolosa.
Il sindacato Uilpa ha chiarito in un comunicato, che il principio di incendio è partito in una cella con 7 detenuti.
Proprio in questa cella situata al primo piano nel V Reparto del carcere milanese, alcuni detenuti avrebbero dato fuoco a una pila composta da sei materassi.
Le persone rimaste intossicate sono state subito trasportate nell’infermeria del carcere ma come abbiamo detto, le loro condizioni non erano gravi.
All’arrivo dei pompieri, le fiamme erano già domate ma essi hanno comunque lavorato circa sei ore per scongiurare il rischio di ripresa del rogo e per ventilare gli ambienti saturi di fumo tossico.