Un’ampia zona di bassa pressione si muoverà nelle prossime ore sul nord Italia, causando precipitazioni distribuite nelle zone alpine e prealpine, oltre a venti intensi. Il Dipartimento della Protezione Civile anticipa, a partire da questo pomeriggio, venti potenti provenienti dai quadranti meridionali che colpiranno Piemonte, Liguria e Emilia-Romagna, estendendosi successivamente a Lombardia, Toscana, Umbria, Marche, soprattutto nelle zone appenniniche, Veneto, Friuli Venezia Giulia e nelle province autonome di Trento e Bolzano. Si aspettano onde tempestose lungo le coste esposte.
Inoltre, si prevedono piogge sparse a diffuse, che potrebbero avere caratteristiche di temporali, in Valle d’Aosta, Liguria, Toscana, Lombardia, Provincia autonoma di Bolzano, Veneto e Friuli Venezia Giulia. Questi eventi saranno caratterizzati da forti piogge, attività elettrica frequente, possibili grandinate e intensi colpi di vento.
L’allerta arancione è stata dichiarata in Lombardia per pericolo idrogeologico nelle zone del nord, mentre sei regioni sono state messe in allerta gialla: la Provincia Autonoma di Bolzano e parti di Lombardia, Valle d’Aosta, Friuli Venezia Giulia, Liguria e Toscana.