In Cile stop debiti per studenti, sì a nuovi finanziamenti pubblici

Roma, 8 ott. (askanews) -Il presidente cileno Gabriel Boric annunciato un disegno di legge per cancellare i prestiti garantiti dallo Stato agli studenti "sulla base dell'equità e del merito", con l'obiettivo di creare un finanziamento pubblico per l'istruzione superiore e sostituire l'attuale progr...

Roma, 8 ott.

(askanews) -Il presidente cileno Gabriel Boric annunciato un disegno di legge per cancellare i prestiti garantiti dallo Stato agli studenti “sulla base dell’equità e del merito”, con l’obiettivo di creare un finanziamento pubblico per l’istruzione superiore e sostituire l’attuale programma di prestiti governativi del Cile (CAE). Se approvato dal Congresso, 75.000 debiti verrebbero cancellati immediatamente.

“Domani mattina presenterò per prima cosa un disegno di legge che pone fine al credito statale e crea anche nuovi finanziamenti pubblici per l’istruzione superiore”, ha annunciato Boric.

“Il disegno di legge ha tre obiettivi. Primo, condonare una parte dei debiti educativi sulla base di criteri di giustizia e merito. Secondo, riorganizzare il debito, quello che rimane a condizioni ragionevoli per coloro ancora debitori. Terzo, porre fine al CAE (Programma di credito approvato dallo Stato) sostituendolo con un nuovo strumento di finanziamento pubblico per l’istruzione superiore”, ha sottolineato.

“Con questo nuovo sistema conseguiranno la laurea senza pagare tasse e potrebbe esserci un ticket solo per coloro che rientrano nel 10% con il reddito più alto.

Pertanto, la stragrande maggioranza dei beneficiari del FES (Finanza Pubblica per l’Istruzione Superiore) non devono erogare risorse né indebitarsi come avviene oggi con il sistema dei crediti universitari”, ha promesso.