Quattordicesima in arrivo tra giugno e luglio 2024: a differenza della tredicesima, si tratta di un pagamento non obbligatorio per tutti i dipendenti, spetta solo a coloro per i quali la quattordicesima 2024 è prevista nel contratto collettivo nazionale o in quello aziendale individuale.
Quattordicesima: requisiti
Regole differenti per lavoratori e pensionati per quanto riguarda l’importo, che differisce per i dipendenti a circa una mensilità di stipendio, ma se non si è lavorato nei 12 mesi precedenti l’importo è più basso; invece, per i pensionati si tiene conto dei requisiti, come reddito, anni di contributi e età.
Nel caso dei pensionati, è l’Inps a erogare la quattordicesima 2024: l’aiuto economico è rivolto però a chi ha almeno 64 anni di età e un reddito basso.
Nel caso dei dipendenti, matura ogni mese lavorato da luglio al giugno dell’anno successivo, quindi è come percepire uno stipendio aggiuntivo.
Quattordicesima: importi
Tra la seconda metà di giugno e la prima di luglio saranno circa 8 milioni i lavoratori dipendenti italiani che riceveranno la mensilità aggiuntiva, con un importo medio di 1.500 euro e un ammontare complessivo vicino ai 12 miliardi.
Per quanto riguarda i pensionati, l’importo più basso è di 336 euro per i lavoratori fino a 15 anni, fino a 18 per i lavoratori autonomi e un reddito tra 11.773,90 euro e 15.563,86 euro all’anno.
Invece, l’importo massimo corrisponde a 655 euro, per chi ha versato più di 25 anni di contributi, nel caso dei dipendenti, oltre 28 invece per gli autonomi, con un reddito però che deve essere inferiore ai 11.672,90 euro annuali.
Per la data di pagamento per i dipendenti, il consiglio è di consultare il proprio contratto collettivo per conoscere la scadenza prevista nel proprio caso. Mentre, per i pensionati viene pagata a luglio a patto di rispettare i requisiti entro il 31 luglio 2024, altrimenti verrà posticipata a dicembre.