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Il trapper Baby Gang scagionato in appello dall'accusa di rapina

baby gang

Baby Gang era a Rimini nei giorni in cui la rapina è stata commessa a Vignate, nel Milanese.

Il noto trapper Baby Gang è stato assolto dall’accusa di rapina: non sarebbe stato lui, infatti, ad aver commesso il fatto. L’episodio sarebbe avvenuto a Vignate (Milano) e per tale presunto reato l’artista 23enne era stato condannato a 4 anni e 10 mesi di carcere. Recentemente, Baby Gang era già stato scarcerato e trasferito ai domiciliari in seguito a decisione del Riesame.

Baby Gang: già condannato per presunta sparatoria

Baby Gang è stato già condannato in primo grado a 5 anni e 2 mesi per una presunta sparatoria verificatasi in una delle aree della vita notturna milanese nell’estate del 2022. La sentenza di appello per questo caso è attesa a breve.

Scarcerato su decisione del Riesame

Sempre di recente, Baby Gang, trapper con milioni di follower e ai vertici delle classifiche, è stato scarcerato e posto nuovamente agli arresti domiciliari su decisione del Tribunale del Riesame.

Al centro di diversi fatti di cronaca

Baby Gang, già protagonista di numerosi eventi di cronaca in passato, era stato scarcerato in passato dopo l’arresto nell’ambito di un’indagine su una serie di rapine, tra cui quella contestata di Vignate. Il suo avvocato, Niccolò Vecchioni, aveva dimostrato che le prove erano “lacunose”. Infatti, quel giorno il trapper si trovava a Rimini e non avrebbe potuto commettere la rapina. Adesso è arrivata l’assoluzione dopo la condanna in primo grado.