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Un’iniziativa per la salute degli anziani
Il governo dei Conservatori Progressisti della Nova Scotia ha annunciato un ambizioso programma vaccinale universale contro il fuoco di Sant’Antonio, destinato a tutti i cittadini di 65 anni e oltre. Il leader del partito, Tim Houston, ha dichiarato che il costo iniziale del programma sarà di 27 milioni di dollari nel primo anno, ma si prevede che scenderà a meno di 3 milioni all’anno entro il terzo anno, man mano che il focus si sposterà sulle nuove generazioni che raggiungono l’età di 65 anni. Houston ha sottolineato l’importanza di rendere il vaccino gratuito, poiché le statistiche indicano che una persona su tre svilupperà questa dolorosa eruzione cutanea, con un rischio che aumenta con l’età.
Le promesse dell’opposizione
Nel frattempo, il partito NDP, guidato da Claudia Chender, ha posto l’accento sulla questione abitativa, promettendo di istituire un’unità di conformità e enforcement per risolvere le controversie tra inquilini e proprietari. Chender ha evidenziato la necessità di tale unità, poiché la provincia non dispone delle risorse necessarie per gestire le dispute. Tuttavia, il governo conservatore ha recentemente deciso di non procedere con un’unità di enforcement, citando preoccupazioni riguardo all’aumento della burocrazia e ai tempi di risoluzione più lunghi per entrambe le parti coinvolte.
Infrastrutture e traffico
Il leader liberale Zach Churchill ha invece promesso di costruire un nuovo ponte a sei corsie attraverso il porto di Halifax, per alleviare la congestione del traffico nella città più grande dell’Atlantico canadese. Churchill ha proposto di sostituire il ponte MacKay con una struttura più ampia, dotata di corsie dedicate per biciclette e autobus. Ha anche criticato la promessa dei Conservatori di rimuovere i pedaggi sui due ponti del porto, affermando che tale mossa incoraggerebbe un ulteriore aumento del traffico e aggraverebbe la situazione stradale.