In un’intervista rilasciata al Corriere della Sera, Donatella Rettore ha rievocato il diverbio con Marcella Bella che si verificò sul palco del Festival di Sanremo durante una conversazione con Vincenzo Mollica.
Nel lontano 1986, la madre di Rettore non stava bene, ma Rettore fu obbligata a partecipare a Sanremo per evitare di pagare una multa di 80 milioni. Alla domanda di Mollica, Rettore rispose desiderando piuttosto rientrare a casa. La replica di Marcella Bella fu, “Se è così, perché sei qui?” Rettore rispose, “Quello è affare mio”. Mollica cercò di placare la situazione, dichiarando, “Questo è quello che succede quando ci sono due primedonne”.
Rettore replicò asserendo che c’era una sola primadonna lì. Quella edizione del festival vedeva anche la presenza di Anna Oxa-Nosferatu, molto pallida, e Loretta Goggi con un’acconciatura simile a un mocio Vileda.
Nella clip del litigio, visibile qui sotto, puoi sentire Donatella Rettore esprimere che non si sentiva affatto bene al Festival: “Mi sento malissimo, grazie mille. Vorrei essere nella mia casa, accanto al caminetto. Sono qui perché la mia etichetta discografica me l’ha chiesto, cara mia.
Non ho bisogno di Sanremo per la mia carriera, faccio molte altre cose”. Che icona.
Parlando di Nannini, Rettore ha dichiarato: “Noiosa, ridicola. Amiche noi due? Mica tanto”.
La vocalista ha successivamente discusso su Gianna Nannini e Marcella Bella. “Gianna Nannini? Era tediosa, Ricordi le suggerì di emulare me. E ha realizzato Fotoromanza vestita da marinaia, abbastanza patetico. Amiche? Dipende. L’interazione era fredda. L’ho incontrata su un volo, io in classe economica, lei in prima classe, l’ho salutata, ma non ha risposto.
Nel 2009, al concerto ‘Amiche per l’Abruzzo’, Giorgia ed Elisa sono state incantevoli, ma Gianna mi ha dato una stretta di mano svogliata”. “Marcella Bella? Ha affermato che non riuscivo a vendere i dischi. Ho risposto affermando che era gelosa e mi ha denunciato. Mi ha chiamato per dirmi che non stava bene. “Stammi vicino”. Ho richiamato. Ha urlato: “Chi sei? Perché disturbare?””. Mai vedremo le due iconici insieme in un duetto? “No, grazie, l’idea è già stata scartata.
Preferisco lavorare con i giovani. Sto lavorando su un album di nuovi pezzi, tra cui una fantastica canzone con i La Sad chiamata Bipolare”.
Se non ci fosse, dovremmo crearla.