Il Pontefice sostiene che i milionari dovrebbero essere soggetti a maggiori imposte.

Il Papa ha sollecitato i miliardari a pagare più tasse e condividere in modo generoso le loro ricchezze con la società durante un discorso ai Movimenti Popolari. Secondo il Pontefice, tale gesto beneficerebbe l'intera società e loro stessi. Ha poi sottolineato che l'avidità porta alla malvagità e l'accumulo di beni è un difetto, non un merito. Ha concluso notando la complessità della relazione tra il cuore e il denaro.

Il Papa ha esortato i milionari a pagare tasse maggiori durante il suo discorso rivolto ai Movimenti Popolari.

Secondo il Pontefice, coloro che si trovano in una posizione economica favorevole dovrebbero mostrare più generosità e mettere a disposizione di tutti le loro ricchezze. Non è prevedibile che ciò avvenga, ma con l’intervento divino tutto può succedere. Quindi, se l’esigua percentuale di miliardari che detiene la maggioranza delle ricchezze mondiali decidesse di condividerle, non di rinunciarvi, ma di farne parte in modo fraterno, ne beneficerebbero sia l’intera società che loro stessi prima di tutti.

Papa Francesco esorta quindi gli individui più facoltosi del mondo a compiere questo gesto al fine di raggiungere una maggiore serenità. Il Papa ha sottolineato che l’avidità porta alla malvagità e che l’accumulazione di beni non è un merito, ma un difetto. Infine, ha fatto notare che la relazione tra il cuore e il denaro non è semplice come quella con una ragazza, ma complessa come con la suocera.