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Il disperato appello della madre di Alex Marangon: "Qualcuno sa, qualcuno mente"

Alex Marangon

I genitori di Alex Marangon non smettono di cercare la verità: nelle ultime ore è arrivato un nuovo appello della mamma

Sabrina Bosser, la mamma di Alex Marangon, non ha nessuna intenzione di smettere di cercare la verità dopo la misteriosa morte del figlio, avvenuta il 2 luglio.

Le ultime parole della mamma di Alex Marangon

Le indagini per la morte del giovane 25enne continuano senza sosta dal giorno in cui il corpo è stato ritrovato senza vita nel Piave, dopo un rito sciamanico.

I genitori dal primo giorno chiedono giustizia e verità, ed è successo anche ieri nel corso dell’ultima puntata di Zona Bianca, il talk in onda su Rete 4 e condotto da Giuseppe Brindisi, tornato sul caso di Alex Marangon.

“Abbiamo capito che lì è successo qualcosa, perché Alex è entrato con le sue gambe, l’intenzione era di tornare a casa da noi, ma non è tornato. Qualcuno sa, qualcuno mente, ormai tutti hanno capito che sotto a tutto questo vi fosse una cosa più grande, non era solo una cerimonia curativa, non si può più nascondere questo, non potete più nasconderlo”.

Il racconto della mamma prima dell’ultima uscita di Alex

La donna racconta gli ultimi momenti trascorsi con il giovane e svela che con il figlio non c’erano né bugie né mezze verità:

“Gli ho detto ‘Alex, da ora in poi ci parliamo, io non ti contrasto’, ho accettato le sue idee, e così ha cominciato davvero a dirmi tutto al punto che io sapevo dove doveva andare”.

Dunque, Sabrina ha raccontato dell’incontro all’abbazia rivelatosi mortale:

“Mi disse che fosse una specie di medicina per l’anima e anche per il corpo, questo doveva essere insomma, una terapia curativa, ma mi sa che non lo fosse”.

Il messaggio rivolto ai partecipanti dell’incontro

La famiglia chiede aiuto ai presenti all’evento per conoscere la verità di quanto accaduto ad Alex quella sera.

“Vi prego di parlare anche in forma anonima, fateci arrivare qualche messaggio, anche tramite la cassetta della posta, o alla redazione”.

L’invito della madre a tutti è quello di mettersi una mano sulla coscienza e offrire il loro aiuto, affinché quanto successo ad Alex possa non riaccadere mai più.