> > Il monito finale di Biden: "Una nuova oligarchia minaccia l'America"

Il monito finale di Biden: "Una nuova oligarchia minaccia l'America"

Roma, 16 gen. (askanews) – E’ stato un addio oscurato, almeno in parte, dall’annuncio dell’accordo per un cessate-il-fuoco tra Israele e Hamas, a cui pure la sua amministrazione ha lavorato instancabilmente per mesi, ma il discorso di Joe Biden alla nazione per la fine del suo mandato presidenziale resta come un testamento politico per l’America che si prepara al secondo mandato di Donald Trump. Con un monito di fondo: la democrazia americana è in pericolo, minacciata come mai prima d’ora.

“Oggi in America sta prendendo forma un’oligarchia di estrema ricchezza, potere e influenza che minaccia letteralmente la nostra intera democrazia, i nostri diritti e libertà fondamentali e la possibilità per tutti di andare avanti e stare meglio”.

Chiaro il riferimento a Elon Musk prima di tutto, ma anche agli altri super-miliardari che si sono accodati negli ultimi mesi alla corte di Trump, creando una concentrazione di potere e ricchezza senza precedenti. Con rischi ancora maggiori a causa dell’avanzare impetuoso dell’intelligenza artificiale: “Dobbiamo assicurarci che l’intelligenza artificiale sia sicura, affidabile e utile per tutta l’umanità. Nell’era dell’intelligenza artificiale, è più importante che mai che sia il popolo a governare”.

Un “governo del popolo” che affonda le sue radici nella storia degli Stati Uniti, dalla loro rivoluzione contro il dominio coloniale inglese, ma che sembra sempre più qualcosa di leggendario, in quella che si sta trasformando nell’era della disinformazione di massa: “Gli americani sono sepolti da una valanga di disinformazione e di informazioni sbagliate”

Falsità che arrivano a manipolare anche le verità scientifiche come il cambiamento climatico, pur di continuare a guadagnare: “Forze potenti vogliono esercitare la loro influenza incontrollata per eliminare i progressi che abbiamo fatto per affrontare la crisi climatica, per servire i loro interessi di potere e di profitto”.

Per oltre metà degli americani quelle di Biden suonano come parole scomode e inutilmente catastrofiche, proprio mentre si preparano ai nuovi guadagni e alle soluzioni lampo promesse da Trump. Ma fra quattro anni, quando sarà tempo di bilanci per l’America del presidente-tycoon, le parole del suo predecessore alla Casa Bianca torneranno di attualità.