Il mistero di Ice Boy: chi gestisce i contenuti su OnlyFans?

Un'indagine su come le creator di contenuti per adulti sono gestite da agenzie specializzate.

Il fenomeno OnlyFans e la sua gestione

OnlyFans è diventato un fenomeno globale, attirando milioni di utenti e content creator. La piattaforma, che consente la condivisione di contenuti per adulti a pagamento, ha rivoluzionato il modo in cui le persone monetizzano la propria immagine e creatività. Tuttavia, dietro a questo mondo apparentemente amatoriale si cela una realtà più complessa, dove agenzie e manager giocano un ruolo cruciale nella gestione delle creator.

Chi è Ice Boy?

Recentemente, il programma di Rete 4 “È sempre Cartabianca” ha messo in luce la figura di un manager italiano noto come Ice Boy.

Secondo le testimonianze raccolte, Ice Boy non solo gestisce i contenuti di diverse creator, ma è anche il fondatore di un’agenzia chiamata “Ice Marketing”. Le creator intervistate hanno confermato che, sebbene si presentino come indipendenti, molte di loro si avvalgono di un manager per ottimizzare la loro presenza sulla piattaforma e per ricevere supporto nella creazione di contenuti.

La vita di Ice Boy in Romania

Ice Boy, attualmente residente in Romania, ha affittato una villa con piscina dove ha girato diversi video con le creator.

La sua scelta di vivere all’estero ha sollevato interrogativi sulla sua strategia di gestione e sulla sua influenza nel mercato di OnlyFans. Un proprietario della villa ha rivelato che Ice Boy ha affittato la casa tramite la sua agenzia, suggerendo che la sua attività è ben strutturata e professionale. Le creator, pur affermando di avere un rapporto lavorativo con lui, hanno descritto Ice Boy come una figura centrale nella loro carriera su OnlyFans.

Il ruolo delle agenzie nel mondo di OnlyFans

La presenza di manager come Ice Boy evidenzia un aspetto spesso trascurato del fenomeno OnlyFans: la professionalizzazione del settore. Molte creator, pur dichiarando di voler mantenere un’immagine di spontaneità, si avvalgono di supporto professionale per gestire le loro attività. Questo solleva interrogativi etici e pratici su quanto sia realmente “amatoriale” il contenuto condiviso sulla piattaforma. Le creator, infatti, riconoscono che avere un manager è fondamentale per ottenere visibilità e per navigare le complessità del mercato.