Milano, 25 nov.
(askanews) – Qual è lo stato dell’arte dell’innovazione nelle aziende italiane e come l’intelligenza artificiale andrebbe usata per accelerare i processi innovativi? Sono alcune delle domande a cui risponde il “Libro Bianco dell’Innovation Management” (https://www.innovationmanagementforum.com/2024) di Flavio Ubezio, ideatore e direttore scientifico dell’Innovation Management Forum, dove 120 leader dell’innovazione delle principali aziende italiane hanno discusso dei vantaggi concreti dell’AI.
“Sono stati identificati sette vantaggi, sette ambiti di lavoro tutti molto concreti e molto più legati ad approcci tradizionali e storici dell’intelligenza artificiale; ciò che però è emerso in modo preponderante, e che segnalo anche come elemento e fattore critico di successo per utilizzare queste tecnologie, è governare a livello aziendale un processo esplorativo che porti a comprendere come queste intelligenze artificiali possano essere utili per l’azienda, al fine di produrre valore per l’organizzazione, costruendo modelli di business sostenibile”.
Le aziende possono attingere a strumenti come la recente norma ISO 56001 “Innovation management – Innovation management system – Requirements”, con la quale non solo strutturare modelli di governance dell’innovazione, ma anche certificarli, individuando, inoltre, i rischi strategici che possono bloccare questi processi e lavorando su di essi.
“Ciò su cui ha più senso lavorare è costruire una cultura di innovazione sulla leadership, uno dei principi cardine per un buon sistema di gestione dell’innovazione.
– ha spiegato – Come farlo? Abbiamo suggerito di ‘prendere’ i comitati di direzione aziendali e portarli all’interno dei luoghi dove si fa innovazione, come centri di ricerca, apparati scientifici e tecnologici, al fine di creare una cultura più profonda su queste tematiche”.
L’Innovation Management Forum è stato realizzato da Lapetre, boutique indipendente per l’eccellenza nel management dell’innovazione, in collaborazione con i partner tecnici Quantum Leap srl (società del Gruppo Engineering SPA), boutique di consulenza specializzata in trasferimento tecnologico e strategie per la proprietà intellettuale; Bureau Veritas Italia, pioniere nelle attestazioni di conformità dei Sistemi di gestione dell’Innovazione in base alla norma ISO 56002; Jacobacci & Partners, leader europeo nell’ambito della valorizzazione della proprietà intellettuale; Zucchetti, leader italiano nello sviluppo di software per l’impresa e di soluzioni per l’innovation management e Laborplay, spin-off dell’Università degli Studi di Firenze specializzato in strumenti game-based e gamification.
L’evento è stato patrocinato da UNI Ente Italiano di Normazione e AIIM Associazione Italiana Innovation Manager. Tellers PR è partner per le media relations.