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Il contesto delle relazioni bilaterali
Le relazioni tra Canada e Stati Uniti sono tra le più importanti al mondo, con un volume di scambi commerciali che supera i 3,6 miliardi di dollari al giorno. Questo legame è fondamentale non solo per le economie dei due paesi, ma anche per la stabilità economica dell’intera regione nordamericana. Con le elezioni presidenziali americane che si avvicinano, le preoccupazioni per l’andamento delle politiche commerciali statunitensi stanno crescendo, specialmente in un contesto di crescente protezionismo.
Le elezioni e il futuro del commercio
Il nuovo ambasciatore degli Stati Uniti in Canada, David Cohen, ha recentemente sottolineato che la qualità della democrazia americana non può essere giudicata solo in base ai risultati elettorali. Questo è particolarmente rilevante per il Canada, che osserva attentamente come le politiche economiche potrebbero cambiare a seconda che a vincere siano Kamala Harris o Donald Trump. Entrambi i candidati hanno proposte che potrebbero influenzare significativamente il mercato immobiliare canadese, un settore già sotto pressione a causa dell’aumento dei prezzi delle case dal 2020.
Le politiche economiche e le loro conseguenze
Le proposte di Harris, in particolare quelle relative ai crediti d’imposta, richiederebbero l’approvazione del Congresso, rendendo cruciale il controllo democratico per la realizzazione della sua visione. D’altra parte, le tariffe imposte da Trump potrebbero essere implementate senza necessità di approvazione congressuale, il che solleva preoccupazioni tra gli economisti canadesi. Questi avvertono che le tariffe tendono ad aumentare i prezzi per i consumatori, poiché le aziende cercano di compensare i costi più elevati delle importazioni.
Impatto sulle piccole imprese canadesi
Le piccole imprese canadesi sono particolarmente vulnerabili a qualsiasi interruzione della catena di approvvigionamento transfrontaliera. Jasmin Guenette, vicepresidente della Canadian Federation of Independent Business, ha avvertito che qualsiasi cambiamento nelle politiche commerciali statunitensi avrà un impatto sproporzionato su queste aziende. La necessità di mantenere un dialogo aperto e costruttivo tra i due paesi è quindi più urgente che mai, indipendentemente da chi sarà il prossimo presidente degli Stati Uniti.