Ecco cosa prevede il decreto omnibus approvato dalla Camera con 148 voti a favore: ora è ufficiale. Il provvedimento include, tra le varie misure, un Bonus Natale per i cittadini con redditi contenuti, una sanatoria sui debiti pregressi per stimolare l’adesione al concordato biennale, e un inasprimento delle norme contro la pirateria per le partite di calcio trasmesse in televisione.
La Camera dei deputati ha dato il via libera definitivo al decreto, confermando quanto già approvato martedì dal Senato. I voti favorevoli sono stati 134, contro 96 contrari. Concluso il processo legislativo, il testo passerà ora al Quirinale per la promulgazione.
Durante l’analisi al Senato, il provvedimento ha subito aggiustamenti e ampliamenti. Si va dal Bonus Natale per chi ha redditi bassi alla sanatoria sui debiti passati, fino a misure per rendere più efficienti le procedure di distribuzione delle risorse del PNRR. Queste disposizioni si affiancano a quanto varato all’inizio di agosto, che comprendeva, tra l’altro, l’aumento della flat tax per i contribuenti ad alto reddito che tornano in Italia, assistenza per gli sfollati delle Vele di Scampia e nuove scadenze fiscali.
Una delle principali novità è il bonus di 100 euro netti che verrà erogato con le tredicesime. Questo incentivo è destinato ai lavoratori dipendenti con un reddito non superiore a 28mila euro e con situazioni familiari come coniugi e almeno un figlio a carico, oppure in famiglie monoparentali. È necessario avere una capienza fiscale adeguata e la richiesta del bonus deve essere effettuata al datore di lavoro, presentando una dichiarazione scritta di idoneità.
In vista di dare nuovo slancio al concordato preventivo biennale, con adesioni attese entro il 31 ottobre, si introduce la possibilità di usufruire di un ravvedimento speciale per il periodo tra il 2018 e il 2022. Questo prevede un’imposta sostitutiva dell’Irpef, calcolata in base alla valutazione dell’affidabilità fiscale, e un’imposta sostitutiva dell’Irap fissata al 3,9%. Inoltre, per chi non rispetta i termini, è previsto un prolungamento dei controlli: un anno in più (fino al 31 dicembre 2025) per chi partecipa solo al concordato e tre anni (fino al 31 dicembre 2027) per chi opta per il ravvedimento.
In un altro ambito, i fornitori di servizi VPN e DNS saranno tra i soggetti che l’Agcom potrà costringere a bloccare l’accesso a contenuti distribuiti illecitamente. Inoltre, i fornitori di servizi di accesso alla rete, che rilevano attività penalmente significative, devono segnalarle tempestivamente all’autorità giuridica o alla polizia. La mancata comunicazione di tali condotte può comportare pene fino a un anno di carcere.
Infine, si semplifica la procedura per l’assegnazione delle risorse destinate al finanziamento dei progetti legati al Pnrr. Le amministrazioni centrali, responsabili delle misure, dovranno trasferire fino al 90% dell’importo previsto, entro 30 giorni dalla ricezione delle richieste di pagamento. Inoltre, si aggiungono ulteriori 2 milioni, portando l’importo disponibile per il bonus psicologo a 12 milioni per il 2024.
Per salvaguardare un ospedale di Roma che si occupa di riabilitazione neuromotoria, in seguito all’acquisizione prevista nell’ambito di una procedura di amministrazione straordinaria, è stato concesso il diritto di prelazione alla Fondazione Enea Tech e Biomedical.
I poteri conferiti al commissario straordinario per i rifiuti in Sicilia vengono uniformati a quelli del commissario di Roma, permettendo di bypassare le gare per somme inferiori ai requisiti stabiliti dall’Unione Europea.
In favore degli allevatori colpiti dal divieto di movimentazione degli animali a causa della peste suina africana (Psa), è stato stanziato un fondo straordinario di 10 milioni.
Inoltre, con ulteriori fondi pari a 1,6 miliardi, è stato raddoppiato l’importo destinato al credito d’imposta per le aziende all’interno della Zona Economica Speciale Unica del Mezzogiorno.
L’imposta sostitutiva sui redditi guadagnati all’estero da persone fisiche che cambiano residenza fiscale in Italia è stata aumentata da 100mila a 200mila euro.
I termini per la rottamazione del magazzino sono posticipati al 30 settembre per gli Indici Sintetici di Affidabilità Fiscale (Isa) che desiderano sistemare le irregolarità. Inoltre, il termine per rivalutare i costi di acquisto dei terreni è stato prorogato dal 30 giugno al 30 novembre.
Infine, per le famiglie sfollate a causa del crollo avvenuto il 22 luglio 2024, sono previsti aiuti mensili fino a un massimo di 1.100 euro.