L’Ecri ha pubblicato un rapporto molto duro nei confronti dell’Italia.
Secondo quanto affermato dalla commissione contro il razzismo e l’intolleranza, nel nostro Paese viene praticata profilazione razziale da parte dei corpi di pubblica sicurezza.
Consiglio d’Europa: “Profilazione razziale di politici e polizia in Italia”
I 46 esperti che compongono l’Ecri denunciano la discriminazione razziale in Italia. Secondo il report: “La polizia in Italia compie profilazione razziale nel corso delle sue attività, soprattutto nei confronti dei rom e delle persone di origine africana.
La politica negli ultimi anni è diventata sempre più xenofoba, con un dibattito pubblico dai toni divisivi” su stranieri e Lgbt”.
Consiglio d’Europa: “Profilazione razziale in Italia”. La reazione della politica
La reazione del mondo della politica italiana è forte ed immediata. Giorgia Meloni è infuriata: “Le nostre forze dell’ordine lavorano con dedizione e abnegazione per garantire la sicurezza di tutti i cittadini, senza distinzioni. Meritano rispetto, non simili ingiurie” – spiega la premier su X.
Anche Mattarella è stranito, mentre Salvini commenta duramente: “Donne e uomini in divisa sono stati attaccati vergognosamente da un ente inutile pagato anche con le tasse dei cittadini italiani”. Il leader della Lega ha anche aggiunto: “Se a questi signori piacciono tanto rom e clandestini se li portino tutti a casa loro a Strasburgo”.