Il 2023 verrà ricordato come l’anno con la minor piovosità degli ultimi trent’anni, secondo un report dell’agenzia meteorologica delle Nazioni Unite. Questo studio esamina le condizioni delle risorse idriche a livello globale, rivelando che le temperature record del 2022 hanno contribuito all’evaporazione di fiumi e laghi. Il Sud America è stato particolarmente colpito, subendo la siccità più grave degli ultimi trentatré anni. Il Rio delle Amazzoni ha visto una diminuzione del 90% nel recente trimestre, scendendo di oltre cinque metri, e anche il lago Titicaca ha raggiunto livelli critici mai registrati prima. Gli esperti sono allarmati anche per i ghiacciai, i quali hanno registrato la più significativa perdita di massa in cinquant’anni, creando un allarme per la sicurezza idrica di milioni di persone e contribuendo all’innalzamento del livello del mare. Secondo le stime dell’Organizzazione meteorologica mondiale, oltre 3 miliardi di individui a livello globale affrontano carenze idriche per almeno un mese all’anno, con la proiezione che questo numero possa aumentare a 5 miliardi entro il 2025. Le Nazioni Unite sollecitano un monitoraggio più attento di questa situazione, al fine di comprendere meglio gli effetti dei cambiamenti climatici e supportare Stati e organizzazioni nell’adozione di strategie efficaci