Piatti da mangiare.
Letteralmente. Da mangiare sono i piatti: non il contenuto, ma il contenitore. Le opere d’arte create da Geke Wouters, designer olandese da sempre attratta dai materiali naturali e fin da studentessa a caccia di un metodo per creare opere d’arte natural, seppure estremamente caduca.
Opere fragili, certo, ma uniche e originali, il cui colore e la cui resistenza sono influenzati dalla materia prima utilizzata. Ma soprattutto arte 100% naturale.
Solo frutta e verdura essiccata e pressata fino a trasformarsi in sottili fogli pronti da modellare a piacimento.
Scoperto finalmente il procedimento, per il momento top secret come l’ingrediente segreto di uno chef, l’intraprendente Geke ha iniziato a utilizzare carote, peperoni, pomodori e barbabietole come materiale in 2D per creare ciotole, piatti e bicchieri, commestibili e biologici al 100%.
Avvertenze e controindicazioni: da non utilizzare il servizio di piatti e bicchieri all’aperto; la variazione di temperatura e umidità può variarne la consistenza, facendoli diventare molto più fragili e flessibili, anche se molto divertenti.